La grande crescita del crowdfunding immobiliare
In Italia è ancora in crescita il crowdfunding immobiliare, un fenomeno che sta ottenendo sempre più consensi.
Nel 2021 ha addirittura aumentato di oltre il 50% la raccolta di fondi rispetto all’anno precedente, arrivando a raggiungere quasi 100 milioni di euro con ben 267 progetti finanziati, secondo i dati pubblicati dall’osservatorio di Crowdfunding Buzz.
Un investimento recente, che non si arresta
Il crowdfunding immobiliare è nato nel 2017, entrando così nel suo quinto anno di presenza fra gli investimenti finanziari, ma ha registrato subito un interesse fra gli investitori, sia perché chiunque poteva accedervi, anche con un minimo investimento, sia per la semplicità delle piattaforme sia, fattore da non sottovalutare, perché di fatto era rivolto spesso alla riqualificazione e rivalorizzazione edilizia e ad aiutare, grazie alla ristrutturazione di immobili deteriorati, famiglie e persone in difficoltà.
Ecco la crescita del crowdfunding immobiliare sintetizzata anno per anno:
- 2017: 7 progetti immobiliari, quasi 2 milioni di euro raccolti
- 2018: 18 progetti immobiliari, oltre 11 milioni di euro raccolti
- 2019: 108 progetti immobiliari, 35 milioni di euro raccolti
- 2020: 243 progetti immobiliari, oltre 57 milioni di euro raccolti
- 2021: 267 progetti immobiliari, 99,2 milioni di euro raccolti
Come possiamo vedere, già dal secondo anno il crowdfunding immobiliare ha registrato una crescita più che raddoppiata in termini di progetti finanziati e un incremento 5 volte maggiore di fondi raccolti.
Ma è con il 2019 che il fenomeno del crowdfunding immobiliare è letteralmente esploso, con il 500% dei progetti immobiliari finanziati e fondi raccolti triplicati rispetto al 2018.
Nel 2020, con la pandemia mondiale da Covid-19, tutti i mercati hanno avuto una battuta d’arresto, com’era naturale aspettarsi. Sebbene il crowdfunding immobiliare non abbia seguito la crescita del 2019, nel 2020 ha comunque incrementato del 125% i progetti e di oltre il 60% i fondi investiti rispetto all’anno prima.
E ha continuato a crescere. Ma sono state le piattaforme di lending crowdfunding ad avere maggior successo.
Lending crowdfunding: che cos’è e come funziona
Il lending crowdfunding è una categoria del crowdfunding, che prevede prestiti dati a un’azienda richiedente da un gran numero di investitori privati e prevede la ristrutturazione di unità immobiliari.
Se un’azienda di piccole dimensioni non riesce a ottenere un prestito da una banca, può così avvalersi di prestiti da parte di privati, che otterranno sia la restituzione del capitale investito sia un interesse.
Perché questo gran successo del lending crowdfunding?
Entrano in gioco diversi fattori, anzi una combinazione di fattori: a partire dalla semplicità dell’investimento al gran numero di piattaforme digitali in cui trovare progetti su cui investire. Ma anche per la durata media dell’investimento e per la remunerazione.
Come sarà il 2022 per il crowdfunding immobiliare?
Dati alla mano, abbiamo visto come questa forma di investimento immobiliare non solo non abbia registrato un crollo dovuto alla pandemia – ricordiamo che tutto si svolge online, quindi comodamente da casa o dal proprio ufficio – ma abbia anzi aumentato sempre più i fondi raccolti.
Lo scorso anno sono stati sfiorati i 100 milioni di euro, una cifra enorme, che fa sperare e supporre un 2022 non da meno, con le piattaforme di crowdfunding già accreditate, che hanno quindi acquisito maggior autorevolezza e fidelizzazione, e nuove piattaforme che faranno incrementare sia il numero di progetti immobiliari su cui investire sia i fondi stessi.
Fonte: crowdfundingbuzz.it